In questa puntata la conduttrice, giornalista Micol Baronio insieme all’ospite Dottor Concetto Campo, psicologo e specialista in audiopsicofonologia della metodica ideata dal dottor francese Alfred Tomatis, presentiamo il Metodo Tomatis. Il Dotto Campo ha promosso la conoscenza e la diffusione del Metodo Tomatis in Italia, dove svolge l’attività professionale e una intensa attività seminariale. Ha collaborato con l’Università di Ferrara per la formazione di operatori educativi specializzati. E’ docente di Musicoterapia presso il Conservatorio di Musica di Verona. E’ spesso invitato in Italia e all’estero a tenere conferenze e lezioni sul metodo Tomatis presso università, scuole, associazioni, enti pubblici e privati.
Con Lui abbiamo affrontato diverse tematiche legate all’ascolto e all’apprendimento. E’ possibile che si senta ma non si ascolti. Si sentirà correttamente il messaggio sonoro ma potrà essere scarsamente analizzato in situazioni emotivamente impegnative. Il cervello si protegge erigendo barriere che possono sostenere lo sviluppo di disturbi vari. In tal caso di dice che “l’ascolto è disturbato”. Il Metodo TOMATIS stimola il cervello. E’ possibile ripetere le sessioni di ascolto utilizzando un dispositivo progettato ad hoc che stimola il cervello e progressivamente permette di analizzare in maniera efficace il messaggio sensoriale. Si dice che “l’Orecchio impara ad ascoltare”. Un ascolto ben sintonizzato può cambiare la vita. L’orecchio non viene utilizzato solo per sentire. Stimola il cervello ed è il centro dell’equilibrio. Un ascolto ben-sintonizzato, quindi, rappresenta una componente essenziale per promuovere lo sviluppo personale.
Il Metodo Tomatis è una tecnica di stimolazione sensoriale sonora. Il suono viene trasmesso, da un lato, attraverso la conduzione ossea provocata dalla vibrazione nella parte superiore del cranio e dall’altro dalla conduzione aerea che attraverso l’auricola. I suoni che sono utilizzati in tali dispositivi sono già stati preliminarmente trattati con l’effetto Tomatis in laboratori e quindi stimolano l’intero orecchio interno, comprese le parti che influenzano le funzioni uditive e motorie. Il suono si propaga prima di tutto verso il timpano e poi attraverso la conduzione ossea, attivando un riflesso che permette la contrazione e rilassamento di due muscoli, la staffa e il martello. Tale effetto è ottenuto attraverso un contrasto sonoro percettivo (un’alternanza doppia di timbro e intensità) teso a “sorprendere l’orecchio”.
Insieme al secondo ospite in studio il dottor Alberto Ugo Caddeo, esperto in medicine naturali del centro di Ricerche in Biotecnologie e Medicine Naturali dell’Università Statale di Milano. Laureato in Medicina e Chirurgia, è specializzato in Anestesiologia e Rianimazione e Medicina Estetica. Medico omeopata, diplomato in Agopuntura Tradizionale Cinese, psicoterapeuta in Sessuologia e presidente dell’Accademia Europea di Scienze Olistiche (A.E.S.O.). Da molti anni si occupa della ricerca sulla Medicina di Paracelso e sulla Spagiria. Collabora con Istituti Universitari nel rapporto tra Medicina Allopatica e Medicine Naturali. Attualmente insegna Storia della medicina e filosofia olistica e Psicosomatica alla scuola di Naturopatia SIMO a Milano ed è Presidente della Commissione Scientifica e Didattica S.I.N.C.R.O. (Società Italiana Naturopati Counselors e Ricerca Olistica).
Abbiamo parlato delle terapie e apparecchiature elettromedicali di ultima generazione. La medicina naturale, non invasiva, si sposa perfettamente con gli avanzamenti tecnologici, e la fisica quantistica è un grande aiuto per l’analisi e per la cura dei disturbi.
In particolare ci ha presentato la terapia Enerpulse, considerata uno dei metodi più innovativi, rapidi ed efficaci sviluppati nella terapia del dolore ed in tutte le patologie muscolo-scheletriche-nervose, in quanto richiede poche sedute terapeutiche di breve durata: 9-18 minuti, dimezzando così i tempi di recupero. L’alta intensità dell’impulso Enerpulse permette di raggiungere tutti i tessuti dell’organismo grazie alla sua profondità che arriva efficacemente fino a 15 cm. Grazie alla loro profondità gli impulsi permettono di raggiungere qualsiasi parte del corpo e portare benefici a tutte le cellule con potenziale di membrana basso, in particolare cellule di tipo osseo, muscolare, tendineo, cartilagineo e nervoso, sfiammando i tessuti, accelerandone la ripresa e riportandole in fisiologia.
Questa terapia è utile per queste patologie:
Patologia della colonna, lombalgia, lombosciatalgia, mal di schiena
Traumi sportivi e da impatto
Cervicalgia, artrosi cervicale
Riduzione dei tempi di recupero delle fratture
Patologie della spalla, del gomito dell’anca – Traumi articolari
Riduzione dei tempi di recupero nel post-operatorio
Pubalgia
Epicondilite – gomito del tennista
Artrosi, artrite reumatoide e degenerativa
Tendiniti, distorsioni, lesioni dei legamenti
Ernie, danneggiamento dischi intervertebrali
Fribromialgia
Infiammazioni tendinee e dolore al calcagno
Lupus
Ci ha presentato il Sistema Vitalfeld che integra il metodo della regolazione delle oscillazioni del campo elettromagnetico del paziente (Campo Vitale) con i principi della medicina tradizionale, della naturopatia e della medicina olistica per rispondere in modo mirato alle esigenze di equilibrio energetico dei singoli individui, scegliendo di volta in volta il programma più consono. Tratto caratteristico di questo sistema è la ritrasmissione al paziente solo di una piccola parte delle frequenze comprese nell’ampio spettro delle sue oscillazioni, consentendo così all’organismo di reagire meglio e più intensamente ai segnali terapeutici. La terapia del Campo Vitale si rivela particolarmente utile in caso di carenze immunitarie, allergie alimentari, allergie inalative, intossicazioni da veleni ambientali, per stimolare la cicatrizzazione di ferite post-operatorie, asma bronchiale, bronchite asmatica, eczemi cronici e poliartrite, per la cura dei reumatismi e dei dolori di diversa natura come nevralgie, emicranie, cefalee di origine allergica e sindrome mestruale.
Infine ha parlato della tecnologia QUEC PHISIS, ovvero la Ionorisonanza Ciclotronica Molecolare considerata come la terapia più all’avanguardia nell’applicazione delle ricerche sulla Coerenza Elettrodinamica Quantistica. Genera onde elettromagnetiche in grado di stimolare l’attivazione delle funzioni enzimatiche compromesse, ripristinando l’efficienza di tutto il sistema corporeo.
27 aprile 2017 – Salute.
Articolo tratto dal sito: TC Telecolor Greenteam – CH18 http://www.telecolor.net/2017/04/terapia-del-dolore-medicina-santa-ildegarda
Video registrazione puntata visibile sul youtube – Laboratorio Salute: Terapia del dolore e Metodo Tomatis